RIFONDAZIONE: il governo Meloni complice di Netanyahu, scendiamo in piazza per fermare il massacro

Maurizio Acerbo (Prc-UP): governo Meloni complice di Netanyahu, scendiamo in piazza per fermare il massacro

Il governo italiano è complice dei crimini di guerra che Netanyahu sta perpetrando contro la popolazione di Gaza. Lo è stato non assumendo posizioni nette contro le sistematiche violazioni dei diritti umani, il regime di apartheid, la pulizia etnica, la violazione dei luoghi santi per musulmani e cristiani, l’uccisione di civili da parte di militari e coloni estremisti. Lo è ora che Israele bombarda Gaza. Non vogliamo essere complici di questa politica sbagliata che ha già visto la destra con il PD sventolare in passato la bandiera israeliana durante i bombardamenti.
Bisogna scendere in piazza per fermare il massacro in corso, per il cessate il fuoco, per riaprire la strada alla ricerca di una pace duratura fondata sul riconoscimento dei diritti del popolo palestinese. Oggi siamo in piazza a Roma, Milano e in tante altre città italiane e continueremo nei prossimi giorni.
Chiediamo che il governo italiano condanni i bombardamenti e l’assedio di Gaza con la stessa determinazione con cui lo ha fatto rispetto agli attacchi contro i civili da parte di Hamas, riconosca lo Stato di Palestina, si attivi per la protezione delle popolazioni civili e il cessate il fuoco, il rilascio degli ostaggi e la fine del blocco di Gaza, sospenda l’accordo di cooperazione militare con Israele fino a che non rispetterà le risoluzioni dell’ONU, ritirandosi dai territori palestinesi occupati illegalmente rientrando nei confini del 1967.
L’Italia, invece di continuare a coprire i crimini contro il popolo palestinese, dovrebbe tornare a svolgere un ruolo attivo per un processo di pace che garantisca la fine dell’occupazione israeliana e il rispetto del diritto internazionale.
Noi condanniamo tutti i crimini di guerra da qualunque parte provengano. Il governo e i partiti presenti in parlamento facciano lo stesso.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, coordinamento di Unione Popolare

Roma, 14 ottobre 2023