EL SALVADOR: solidarietà del PRC-SE con il Farabundo Martì

Il Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea (PRC-SE) denuncia la persecuzione politica del governo salvadoregno contro il  Fronte Farabundo Martí di Liberazione Nazionale (FMLN) ed i suoi militanti.

Uniamo la  nostra voce a quella delle molte organizzazioni internazionali, che hanno denunciato le politiche autoritarie dell’attuale presidente, Nayib Bukele.

Dalla sua elezione, Bukele ha intensificato i suoi attacchi contro il FMLN e ha accumulato sempre più potere, assicurandosi il controllo del potere giudiziario,  legislativo ed esecutivo, mentre annuncia il raddoppio dei contingenti militari. Negli ultimi giorni, grazie ad una magistratura compiacente, ha deciso di lanciare un attacco frontale di persecuzione pseudo-giudiziaria contro il FMLN con l’arresto di diversi ex funzionari del governo precedente, come Violeta Menjívar, Erlinda Handal, Calixto Mejía, Hugo Flores e Carlos Caceres.

Allo stesso tempo, sono stati emessi mandati di arresto contro l’ex presidente Salvador Sánchez Cerén e Gerson Martínez.

Si tratta dell’ennesima cortina fumogena per distogliere l’attenzione dalla sua gestione fallimentare della pandemia di Covid-19, dallo sfacciato clientelismo e dalla corruzione esercitata dal suo governo. Una corruzione evidenziata recentemente dalle stesse accuse provenienti dal Congresso statunitense, che riguardano anche persone del circolo più ristretto del presidente.

Parallelamente,  nel capitolo centro-americano della strategia del Lawfare, della guerra giudiziaria  applicata nel continente, queste manovre costituiscono una nuova tappa nella volontà di Bukele di mettere a tacere l’ opposizione politica e sociale nel Paese, in aperta violazione dello Stato di diritto.

È urgente ristabilire le libertà democratiche e costituzionali, profondamente ferite da una condotta che si fa beffa della Carta Magna e degli accordi di pace raggiunti al termine di una sanguinosa guerra civile.

Il  PRC-SE  esprime la sua solidarietà al FMLN e ai suoi militanti incarcerati o perseguitati da questo governo sempre più autoritario.

Il PRC-SE esige la liberazione di tutti i detenuti politici e chiama ad esercitare pressioni sul regime salvadoregno, affinché ponga fine a queste persecuzioni politiche e ripristini al più presto lo Stato di diritto, in un quadro di rispetto e dialogo.

 

Roma, 28-7-2021