Anche nel comune di Imola il prossimo 10 Giugno si voterà per il rinnovo del consiglio comunale

Pubblicato il 1 giu 2018

Anche nel comune di Imola il prossimo 10 Giugno si voterà per il rinnovo del consiglio comunale e avremo un nuovo sindaco. L’unica certezza che si ha già adesso a campagna elettorale in corso, è che ci sarà un volto nuovo sulla poltrona di sindaco. Il primo cittadino uscente infatti, Daniele Manca, ora senatore del Partito Democratico, ha svolto a Imola un doppio mandato dal 2008 alla fine del 2017, momento in cui ha rassegnato le dimissioni per potersi candidare alle elezioni politiche del 2018, costringendo il comune di Imola al commissariamento per la seconda volta nella sua storia, come già avvenuto con il suo precedessore Massimo Marchignoli, anch’egli sindaco tesserato al Partito Democratico diventato in seguito parlamentare. Dopo un lungo dibattito che ha occupato anche troppo spazio sui giornali locali avvenuto all’interno del Partito Democratico, la candidata prescelta è risultata Carmela Cappello, ex dirigente Acer con grosse responsabilità sulla situazione emergenziale in cui versano le case popolari di cui purtroppo una fetta di popolazione in continua espansione ha necessità. Il Movimento Cinque Stelle, sullo slancio del brillante risultato alle recenti elezioni politiche ha candidato la sua ex consigliera comunale Manuela Sangiorgi. Oltre ai candidati consiglieri, i cinque stelle hanno già preannunciato anche alcuni nomi dei potenziali assessori, tra cui spiccano Sergio Culiersi, ex dirigente della questura, iscritto al Sap, e Ezio Roi, ex magistrato a dimostrazione della natura giustizialista del movimento decisamente lontano dai valori della sinistra. Anche la destra è ahinoi, ben rappresentata: la Lega in coalizione con Forza Italia, Fratelli D’Italia e la lista civica Imola Focus ha candidato l’ex consigliere Giuseppe Palazzolo, ex consigliere comunale che nella sua lunga permanenza in consiglio comunale ha cambiato casacca svariate volte. Oltre a questa coalizione, altra formazione a destra è la lista civica Azione Imolese, capeggiata da Francesco Armiento, il cui slogan “prima gli italiani” sintetizza al meglio l’odio razziale e xenofobo che caratterizza questa lista. Nelle sette liste che esprimono un candidato sindaco, trova posto anche il civico Franco Benedetti, sostenuto dalle liste civiche “l’autodromo di Imola” e Agricoltura e Cultura. Unico barlume di luce a sinistra nel panorama imolese, la lista Sinistra Unita, che vede al suo interno quattro forze politiche: il Partito Comunista Italiano (che esprime il candidato sindaco, il segretario della sezione locale Filippo Samachini), Sinistra Italiana, Possibile e il Partito della Rifondazione Comunista. Prima di soffermarci sul contributo del nostro partito a questa lista, per completezza d’informazione ci sembra doveroso sottolineare che la nostra intenzione era quella di dare continuità al progetto di Potere al Popolo, presentando una lista che portasse questo nome anche alle elezioni amministrative. Sul nostro territorio sono state convocate due assemblee di Potere al Popolo e nella seconda una risicata maggioranza ha deciso che Potere al Popolo non si sarebbe presentata alle elezioni amministrative. Preso atto della decisione dell’assemblea, il nostro Partito passando come da statuto attraverso gli organi dirigenti, ha deciso di portare il proprio contributo all’unica alternativa di sinistra presente, Sinistra Unita, che nel frattempo stava già muovendo i primi passi. Il PRC ha deciso di esprimere “solo” due candidati consiglieri, Antonella Caranese, ex segretaria di federazione e Stefano Tampieri segretario del circolo di Imola, per poter lavorare al meglio sulle preferenze senza disperdere i voti dei propri iscritti e/o simpatizzanti e puntare all’elezione di un consigliere. Durante la raccolta firme la risposta è stata positiva: il tetto delle 200 firme necessarie per presentarsi alle elezioni è stato ampiamente superato (sono state raccolte 340 firme). La lista Sinistra Unita organizzerà sul territorio tre iniziative: una sulle tematiche ambiente/beni comuni, entrambe molto sentite sul territorio dove le problematiche legate alla discarica sono all’ordine del giorno a cui verranno invitati a partecipare Corrado Oddi, Andrea Caselli e il sindaco di Sesto Fiorentino, comune in cui viene pratica con buoni risultati la raccolta differenziata porta a porta, una sul percorso delle “città in Comune” a cui verrà invitato un dirigente del Prc (iniziativa ancora in definizione) e infine una cena di autofinanziamento, indispensabile per coprire almeno in parte le spese della campagna elettorale. Come Prc ci auguriamo che questa lista possa ripercorrere l’esperienza positiva avviata in diversi comuni delle “città in comune” e che possa essere più di una semplice prova di unità a sinistra, cosa assolutamente necessaria in un momento storico come questo dove la sinistra è da troppo tempo ai margini della scena politica.

di Lorenzo Dal Monte segretario rifondazione Imola, Antonella Caranese candidata al consiglio comunale per SUI e Stefano Tampieri candidato al consiglio comunale per SUI

Elezioni comunali 2018
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