Cambiamo il sistema! A Pisa sperimentiamo un’altra città

Cambiamo il sistema! A Pisa sperimentiamo un’altra città

A Pisa cinque anni fa Rifondazione Comunista e Una Città in Comune, dopo una storia decennale e condivisa di conflittualità sociale, si sono proposte in coalizione alle elezioni comunali eleggendo due consiglieri.

In questi cinque anni la nostra azione politica è stata incessante, dentro e fuori il Consiglio Comunale, in costante opposizione e alternativa al centro-sinistra guidato dal Partito Democratico. Le amministrazioni comunali da tempo hanno governato la città guardando agli interessi di pochi gruppi imprenditoriali, ignorando i bisogni della maggioranza della popolazione, specialmente degli abitanti dei quartieri popolari, e riducendo gli spazi di discussione e partecipazione a colpi di sgomberi e denunce.

Negli anni della crisi economica, che ha visto crescere le diseguaglianze e le povertà in città, siamo stati particolarmente attivi sulle crisi aziendali, dalla Carlo Colombo alla Ericsson ai cantieri navali. Abbiamo denunciato l’elusione di tasse locali per milioni di euro da parte di alcuni proprietari immobiliari. Siamo stati attivi sull’emergenza abitativa e abbiamo lavorato a fianco dei comitati di quartiere che nelle periferie hanno rivitalizzato il tessuto sociale e lottato per la manutenzione e la ristrutturazione delle case popolari.

La scelta di presentarsi alle elezioni comunali in coalizione ha dimostrato, nella pratica politica quotidiana, di garantire il reciproco rispetto delle differenze valorizzando l’unità degli obiettivi.

Un anno fa, partendo da questa esperienza che ritenevamo e riteniamo assolutamente positiva, abbiamo “rilanciato”. Dopo una prima assemblea, aperta al contributo di tutte e tutti, abbiamo lanciato un percorso partecipativo durato un anno intero che, tra assemblee e gruppi di lavoro pubblici, ha costruito un’idea e un progetto alternativo di città: “Diritti in comune”.

Ci proponiamo alla città con un programma radicalmente alternativo alle politiche portate avanti dall’amministrazione in questi anni: un programma fondato sull’applicazione locale della Costituzione, che mette al centro la promozione del lavoro sicuro e di qualità, la giustizia sociale e fiscale, l’accesso alla salute, la cura del territorio, dell’ambiente e dei beni comuni, la promozione della cultura diffusa, la costruzione di un’amministrazione partecipata, trasparente, al servizio dell’interesse pubblico. In altre parole, un’idea differente di società. Pensiamo in particolare a un’amministrazione come costruzione di una democrazia popolare capace, quando sono in discussione i diritti più elementari, di rompere nella pratica, con le politiche neo-liberiste e di austerity. Un’amministrazione che non sia succube dei poteri economici, ma che rimetta al centro del proprio agire ciò che è pubblico e il bene comune.

A questo progetto hanno partecipato forze organizzate e singoli cittadini e la nuova veste in cui ci presentiamo alle amministrative di Pisa è una coalizione di tre liste di cui fa parte, oltre a Rifondazione e Una Città in Comune, anche Possibile-Pisa, animato da compagne e compagni che hanno scelto di privilegiare il nostro percorso locale e per questo non hanno partecipato alla campagna elettorale per Liberi e Uguali alle politiche. Il candidato sindaco che la coalizione ha individuato, senza perplessità e titubanze vedendolo pienamente rappresentativo dei contenuti del nostro programma è Francesco Auletta, Ciccio.

Ciccio, consigliere uscente della coalizione Rifondazione – Una città in Comune, rappresentante del coordinamento nazionale della Rete delle città in Comune, è per tutti il nostro Sindaco.

L’esperienza e la pratica politica di questi anni a Pisa, le relazioni costruite attraverso la partecipazione, la condivisione pubblica e trasparente delle scelte programmatiche che ha prodotto un allargamento ad altre forze, può costituire un modello da contrapporre efficacemente alla deriva verso la destra populista, che ha interessato anche il nostro comune alle ultime elezioni politiche. Deriva che non può essere contrastata attraverso la costruzione di proposte elettorali artificiose o da ambigue logiche frontiste.

Oggi più che mai ci presentiamo a Pisa con l’ambizione di essere la vera alternativa a sinistra per il governo della città: l’unica che si è impegnata con coerenza per ridare rappresentanza alle classi lavoratrici e popolari.

Paola Bigongiari , Federico Oliveri – Capilista PRC

Elezioni comunali 2018
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