Una rivoluzione popolare nella periferia della Toscana

Una rivoluzione popolare nella periferia della Toscana

di Gabriele Marconcini del Circolo PRC SANSEPOLCRO neo Assessore Comunale -

A Sansepolcro un largo consenso dei cittadini ha affossato il Pd locale e premiato una coalizione fortemente innovativa.
Per gli illustri sconfitti alle elezioni amministrative di Sansepolcro i vincitori sono l’Armata Brancaleone della politica. Un uomo della società civile accompagnato da tre liste delle quali una marcatamente di sinistra (Insieme Possiamo), un’altra che raccoglieva coloro che hanno abbandonato il Pd locale negli ultimi anni (Democratici per Cambiare) e una lista puramente civica con esponenti di tutte la aree dell’arco costituzionale (Il Nostro Borgo per Mauro Cornioli Sindaco).Per chiarire subito alcuni elementi, in particolare modo la millantata contaminazione destrorsa nella coalizione vincente, è bene chiarire che alle elezioni c’erano 4 coalizioni: oltre i vincitori (43% al primo turno e 68% al secondo turno), c’era l’amministrazione uscente targata Pd (30% al primo turno e 32% al secondo turno), i Cinque Stelle (9%) e il Centrodestra ufficiale (18%) con tutti i relativi simboli nazionali. Per il resto è da segnalare l’esperienza positiva di Insieme Possiamo, un progetto aperto ed inclusivo al cui interno hanno trovato spazio anche persone cresciute politicamente tra le fila del Prc e che si è subito posto come punto di riferimento per la sinistra locale.
Un percorso lungo che nasce da profonde anomalie della politica locale. Già cinque anni prima c’erano due centrosinistra nella competizione elettorale a Sansepolcro e per una manciata di voti non si ritrovarono assieme al ballottaggio. Nel corso di cinque anni i consiglieri comunali che daranno vita alle liste Insieme-Possiamo e Democratici per Cambiare hanno più volte tentato di ricostruire il rapporto con il Pd ufficiale ricevendo sempre risposte negative. Neppure il tentativo di chiedere primarie da parte dei Democratici per Cambiare ha portato a risultati. Dall’inizio dell’anno il cammino ha avuto una accelerazione con la consapevolezza della impossibilità di costruire un rapporto con l’amministrazione uscente in vista delle elezioni amministrative. Costruire un programma elettorale non è stato difficile. Partendo da quello della coalizione costituita cinque anni prima ed arricchito con i contributi dei nuovi compagni di viaggio è nato un programma fatto di buon senso e con tutte le carenze messe in rilievo nei cinque anni di opposizione. Un occhio di riguardo nell’impegno con gli elettori è stato dato a quelle che sono considerate anche dal Sindaco eletto le priorità assolute: Lavoro, Ambiente e Beni Comuni.
Due persone in Giunta ed una in Consiglio Comunale sono le “risorse umane” che Insieme Possiamo ha messo a disposizione del progetto. Tre persone d’esperienza promosse nei rispettivi ruoli dalle proprie competenze e dai valori dimostrati nella capacità di costruire percorsi politici, anche istituzionali, che ognuno di loro ha espresso nel recente passato. Gabriele Marconcini, consigliere uscente, sarà responsabile della cultura, scuola, beni comuni e politiche giovanili, mentre Catia Del Furia avrà in carico bilancio, politiche tributarie, personale e pari opportunità. Infine l’esperto Guido Guerrini rappresenterà la lista Insieme-Possiamo in Consiglio Comunale. La scommessa non sarà solamente sostenere il progetto civico ed il programma che gli elettori hanno largamente sostenuto, ma all’interno della parte più di sinistra del gruppo favorire la crescita delle donne ed uomini che si sono spesi in questa scommessa fortunatamente vinta. Alle spalle di Guerrini, nella graduatoria uscita dalle urne, ci sono persone che hanno meritato un impegno nelle istituzioni. Nel corso dei cinque anni di consiliatura verrà dato il modo di poter impegnare più persone possibili che hanno contribuito alla vittoria del progetto.


Sostieni il Partito con una



 
Appuntamenti

PRIVACY






IT25W0538703202000035040300 presso BPER Banca o IT16C0760103200000039326004 presso PosteItaliane S.p.A.