
Francesca Albanese premio Nobel per la pace: la petizione ha già superato 2500 firme
Pubblicato il 10 lug 2025
L’appello, lanciato da Eliana Como Direttivo Nazionale CGIL, Raffaella Bolini, Vicepresidente Nazionale dell’Arci, Elena Mazzoni, attivista ambientale e della segreteria nazionale di Rifondazione Comunista e le giornaliste Monica di Sisto, Francesca Fornario e Rosa Lella e da Eleonora Forenza, attivista femminista e segretariato della Sinistra Europea ha già superato 2500 adesioni.
L’appello è una risposta solidale agli attacchi del governo israeliano e alle sanzioni personali dell’amministrazione Trump.
Tra le tante firme si possono notare quelle di Moni Ovadia, Mons. Giovanni Ricchiuti, presidente Pax Christi, la sceneggiatrice Silvia Scola, gli ex europarlamentari Roberto Musacchio, Pasqualina Napoletano, Ginevra Bompiani, l’attore Massimo Dapporto, il regista Leo Muscato, Vauro, il giornalista Darwin Pastorin, l’ex Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, gli europarlamentari Mimmo Lucano, Dario Tamburrano, e Pasquale Tridico, l’ex diplomatico Enrico Calamai, lo scrittore Massimo Carlotto. gli storici Angelo d’Orsi e Piero Bevilacqua, l’antropologa Laura Marchetti, l’economista Pier Giorgio Ardeni, la direttrice di Left Simona Maggiorelli, gli ex parlamentari Giovanni Russo Spena e Domenico Gallo, il cantautore Setak, Tommaso di Francesco, ex condirettore de Il Manifesto, Guido Viale e Franco Berardi Bifo.
“Nel silenzio delle istituzioni, rivolgendoci comunque a loro affinché si assumano le responsabilità che derivano dal loro ruolo, dobbiamo essere tutte e tutti noi la scorta mediatica di Francesca Albanese e del Diritto Internazionale continuamente violato da Israele e dagli Stati Uniti.
Chiediamo che Francesca Albanese venga nominata al Premio Nobel per la Pace e ci rivolgiamo a chi può suggerire nomi affinché venga inserita nella lista delle candidature.” Dichiarano le promotrici.
Sostieni il Partito con una
Appuntamenti