
Il Prc scrive a Napolitano: «Elezioni europee, quello sbarramento è incostituzionale»
Pubblicato il 21 dic 2013
«Illustrissimo signor presidente della Repubblica, le chiediamo di inviare un messaggio alle Camere per chiedere che sia sanata l’incostituzionalità dello sbarramento al 4 per cento della legge elettorale per il Parlamento europeo». E’ questo il senso della lettera che Gianluca Schiavon, presidente del Collegio nazionale di garanzia e del Comitato politico nazionale, ha inviato, a nome di Rifondazione comunista, a Giorgio Napolitano. «Già la sentenza n° 271 del 2010 della Corte Costituzionale aveva espresso dubbi sulla clausola di sbarramento al 4% – spiega Schiavon in una nota – Oggi è incontestabile l’esplicita contrarietà all’art. 48 della Costituzione che dispone la libertà e l’uguaglianza del voto. Sono infatti intervenute modifiche della normativa comunitaria e la sentenza della Corte costituzionale tedesca del 9 novembre 2011, che ha annullato la identica clausola di sbarramento nell’ordinamento tedesco. Né è un caso – aggiunge il presidente del Collegio di garanzia del Prc – che ben 12 Paesi, tra i quali la Gran Bretagna, la Germania, la Spagna, il Portogallo votino per il Parlamento con il sistema proporzionale puro o come in Francia con uno sbarramento al 2%. Venga almeno a livello europeo ripristinato il principio base delle moderne democrazie costituzionali: una testa un voto. Il Prc – conclude Schiavon – comincia su questo furto di democrazia una campagna confidando che il Parlamento si faccia carico di sanare la situazione di illegalità».
Sostieni il Partito con una
Appuntamenti
Cerca nel sito
Web Dipartimenti PRC
Amministrazione trasparente
Canale YouTube
- Intervento del segretario alla lapide che ricorda l’assassinio di Pio La Torre e Rosario Di Salvo 30 aprile 2025[…]Rifondazione Comunista
- Raul Mordenti per Antonio Gramsci 27 aprile 2025[…]Rifondazione Comunista
- Campagna adesioni con Lidia Menapace 24 aprile 2025[…]Rifondazione Comunista
Seguici su Facebook
Maurizio Acerbo
Lavoro e salute

Crediamo contenga materiale utile a cui è necessario garantire ampia diffusione
Stefano Galieni