
Malati Sla e disabili gravi in presidio, Prc: i soldi ci sono, usarli per l’assistenza
Pubblicato il 20 nov 2013
Hanno bloccato il traffico con le loro carrozzine i malati Sla e i disabili gravi, riunitisi nuovamente oggi, davanti al Ministero dell’Economia, in via XX Settembre. Sono tornati a manifestare per chiedere più fondi per l’assistenza domiciliare, con un nuovo presidio organizzato dal comitato 16 novembre onlus, al quale hanno partecipato un centinaio di 150 persone, tra le quali alcuni malati gravi. Paolo Ferrero, presente con una delegazione di Rifondazione comunista al presidio, ha dichiarato: «I soldi ci sono, visto che il governo li trova per gli F35 e per la Tav. E’ una protesta giusta e sacrosanta quella dei malati Sla, che sono l’emblema dell’inciviltà di questo Paese, che li costringe a manifestare per ottenere che vengano rispettati i loro diritti. Certo che per un governo così vicino a Comunione e Liberazione non è facile difendere la sanità e l’assistenza pubblica invece che quella privata…».
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