Buonuscite milionarie ai manager, Ferrero: tetto a stipendi d’oro e patrimoniale

Pubblicato il 18 nov 2013

Secondo il rapporto Assonime le buonuscite medie ammontano a 3 milioni di euro circa per i 67 amministratori esecutivi cessati nel 2012 e le remunerazioni sono in media di circa 225 mila euro all’anno, per gli amministratori delegati 770mila. Dati che Paolo Ferrero ha definito “indecenti, in un momento di crisi come questo. Mentre ci sono 6 milioni di disoccupati e centinaia di migliaia di cassintegrati in Italia c’è chi percepisce 3 milioni di euro come buonuscita – ha continuato il segretario del Prc -. La sperequazione tra lavoratori e dirigenti è in continuo aumento, con buonapace del governo che non fa nulla per invertire la tendenza: bisogna redistribuire il reddito, serve la patrimoniale sulle grandi ricchezze e un tetto a stipendi e pensioni d’oro”.