Million Mask March, assedi in 400 città. A Londra vicini a Buckingam Palace

Pubblicato il 6 nov 2013

di controlacrisi.org

Anonymous a due passi da Buckingham Palace, la residenza londinese della Regina. La Million Mask March di ieri contro il controllo informatico ha avuto il suo momento di gloria: un assedio simbolico a due passi da uno dei centri del potere mondiale. C’è stata qualche scaramuccia con la polizia. Alcuni manifestanti hanno lanciato delle bottiglie contro alcuni poliziotti in tenuta antisommossa, e acceso un fuoco davanti al palazzo. Poi a notte fonda l’inizitiva è terminata. Raduni della Million, che ha avuto come epicentro il monumento a George Washington, nell’omonima capitale federale americana, si sono svolti anche in Giappone, Australia e in Nuova Zelanda. In tutto, 430 iniziative.

L’ evento di ieri, organizzato da Wikileaks, Pirate Bay, il movimento Occupy, il Partito Pirata e Anonymous, a Londra ha coinciso con la commemorazione annuale della ‘Notte del fuoco’ nel Regno Unito, che ricorda la cosiddetta ‘Cospirazione delle Polveri’ in cui Guy Fawkes, eroe simbolo del collettivo, tento’ invano di sollevare il Parlamento per instaurare una monarchia cattolica.

A Milano hanno manifestato dietro uno striscione con la scritta “Stop watching us: ci controllano le vite, ci rubano il futuro”. Diverse centinaia di giovani antagonisti, “complici e fratelli degli Anonymus”, hanno sfilato per le vie del centro, e dopo aver fatto un blitz alla sede della nota società informatica “Hacking team” di in via Moscova 13, che produce, tra l’altro, programmi di sorveglianza per la cosiddetta “cyber intelligence”. Il blitz nella sede della società, che si trova a 50 metri dal Comando dei carabinieri di Milano, così come la protesta inscenata per il centro città si è svolta senza particolari tensioni.

La campagna internazionale “StopWatching.Us” è contro la sorveglianza di massa (dai documenti svelati da Wikileaks fino allo “scandalo” delle intercettazioni dell’agenzia Usa Nsa) e in Italia è stata organizzata in preparazione della tre giorni di “cyber-resistance” (dal 7 al 9 novembre prossimi) che si terrà al centro sociale Cantiere di via Monte Rosa 84 a Milano.

La Million Mask March ha inteso portare ovunque la sua «Dichiarazione di libertà», contro l’oppressione di tutti i governi.