Lo sgombero dell’ex colorificio di Pisa: vergogna per la Giunta Pd-Sel

Pubblicato il 27 ott 2013

“Ieri è avvenuto lo sgombero dell’’ex colorificio di Pisa, diventato nel tempo un magnifico laboratorio politico, sociale e culturale. Nel portare la nostra solidarietà ai compagni e alle compagne dell’’ex colorificio – ha commentato Paolo Ferrero – voglio denunciare il completo menefreghismo della giunta di Pisa in cui il sindaco del PD e gli assessori di SEL non solo si sono rifiutati di andare all’’ex colorificio ma addirittura non hanno risposto alle sollecitazioni del questore di aprire un tavolo di discussione prima dello sgombero, visto l’’alto valore sociale delle attività dell’’ex colorificio. Che un questore sia più lungimirante e agisca con un’attenzione al bene comune maggiore della giunta PD –-SEL la dice lunga su cosa è diventato questo centro sinistra”.

“Contro l’unico obiettivo di una grandissima speculazione edilizia – aveva inoltre dichiarato Paolo Ferrero nelle ore in cui le forze dell’ordine stavano per sgomberare lo spazio pisano, sabato mattina – è necessario opporsi allo sgombero del Municipio dei Beni Comuni che ha dato vita ad un importante laboratorio sociale e politico e restituito l’area dismessa alla cittadinanza. Semplicemente vergognoso il disinteresse mostrato dalla giunta comunale di PD e SEL”.
Invitiamo tutti a mobilitarsi anche sui social network, rilanciando il tweet: NO allo sgombero dell’#excolorificio di Pisa. Se proprio volete sgombrare #sgombratelaleopolda, sono lì quelli che fanno danni!
Invitiamo tutti coloro che stanno nei pressi di Pisa a recarsi all’ex colorificio”.