L. stabilità, Ferrero e Fantozzi: «Meglio tardi che mai ma 4 ore di sciopero sono inadeguate rispetto alla gravità della situazione»

Pubblicato il 21 ott 2013

Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista, e Roberta Fantozzi, responsabile Lavoro di Rifondazione Comunista, hanno commentato così la decisione di Cgil, Cisl e Uil di indire scioperi territoriali di 4 ore: «Lo sciopero contro la manovra è inadeguato, vista la gravità della situazione causata dalle politiche del governo. Per riuscire a rovesciare le politiche di austerità è necessario costruire un movimento di lotta vero nel paese e come minimo serve la proclamazione di uno sciopero generale nazionale di 8 ore che blocchi il paese e dia un segnale chiaro dell’insostenibilità della situazione».