Val di Susa, la militarizzazione continua. Ora e sempre #NOTAV

Val di Susa, la militarizzazione continua. Ora e sempre #NOTAV

Il Comitato Nazionale per l’Ordine e la sicurezza, presieduto dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha deciso di inviare altri 200 militari in Val di Susa, incaricati della vigilanza ai cantieri della Tav. Per Paolo Ferrero, “il governo la deve smettere di militarizzare la valle e di trattare la Tav come un problema di ordine pubblico. E, visti gli strani episodi delle ultime settimane, non vorremmo che stessero implementando anche la presenza di uomini dei servizi segreti…
Quell’opera inutile e dannosa è una questione politica e va affrontata come tale, non inviando l’esercito! No alla Tav sulla Torino-Lione, senza se e senza ma, restiamo come sempre a fianco della popolazione che si oppone a quel progetto che è sempre più un inutile spreco di denaro pubblico
“.


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