#Fiom #Fiat, Ferrero: Marchionne continua i ricatti! La Costituzione non è un optional

Pubblicato il 23 lug 2013

“La Costituzione – dichiara Paolo Ferrero, commentando le motivazioni della Consulta sulla bocciatura alla Fiat rispetto alla vicenda Fiom – non è un optional, e ora lo conferma anche la Consulta, nelle motivazioni sul caso Fiat-Fiom e sull’articolo 19 dello Statuto. Marchionne e la dirigenza della Fiat hanno perso, grazie all’’impegno e alla determinazione della Fiom e di tanti lavoratori che non si sono piegati all’arroganza dell’’AD del Lingotto. La cosa vergognosa è che subito Marchionne &c. si sono premurati di ricattare i lavoratori e il Paese, annunciando di “voler “valutare in che misura il nuovo criterio di rappresentatività potrà modificare l’’assetto delle proprie relazioni sindacali e le sue strategie industriali””. Il governo deve intervenire: Marchionne non può fare il bello e il cattivo tempo”.