
Acerbo (Prc): giovani comunisti denunciati a Lucca per sciopero del 22 settembre
Pubblicato il 28 set 2025
Dieci manifestanti, di cui cinque giovani militanti di Rifondazione Comunista di Lucca sono stati convocati ieri dalla Questura locale. Sono formalmente indagati per il blocco della stazione di Lucca nell’ambito dello sciopero generale contro il genocidio a Gaza e in sostegno slla Global Sumud Flotilla dello scorso 22 settembre. A Lucca non vi sono stati scontri, ma solo una protesta normalissima durante uno sciopero. Siamo di fronte a un esempio di quella criminalizzazione della protesta sociale che il governo Meloni sta portando avanti con il cosiddetto ‘decreto sicurezza’. Un governo complice del genocidio a Gaza non riuscirà a zittire l’indignazione popolare con la repressione. Massima solidarietà alle nostre compagne e ai nostri compagni e a chi in tutto il Paese sta subendo atti simili di intimidazione e repressione.
Maurizio Acerbo, Segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
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