Rifondazione: giusto ricorso contro Rearm Europe, fanno la guerra per la democrazia, ma non la rispettano

Pubblicato il 22 ago 2025

Ci siamo sempre opposti con tutte le nostre forze al piano di Von Der Leyen per il riarmo europeo. La complicità nel genocidio, la tensione guerrafondaia e suprematista nella questione ucraina, i respingimenti nel Mediterraneo, il welfare sostituito dal warfare sono l’opposto della nostra di idea di Europa. Spesso le classi dominanti europee difendono la scelta del riarmo in nome dei valori occidentali. Tra questi, come è evidente, non c’è più la democrazia. Dopo l’approvazione a maggio dell’emendamento, presentato da alcuni parlamentari del gruppo The Left (primo firmatario Tridico), di condanna all’uso della procedura d’urgenza da parte della Commissione Europea, è ora il parlamento europeo che ricorre alla Corte di Giustizia contestando la legittimità della procedura con cui è stato approvato il Safe, lo strumento da 150 miliardi di prestiti finalizzati al piano di riarmo. La Commissione guidata dalla guerrafondaia Ursula von der Leyen umilia la democrazia di cui si riempie la bocca per la propaganda di guerra. Fanno la guerra in nome della democrazia ma non la rispettano.
Bisogna fermare il riarmo per salvare la pace, la democrazia e lo stato sociale.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale Rifondazione Comunista e Eleonora Forenza, segretariato Sinistra Europea