
Acerbo (Prc): governi europei complici del genocidio, niente sanzioni a Israele mica sono russi
Pubblicato il 15 lug 2025
Niente sanzioni a Israele, mica sono russi! La decisione della riunione dei Ministri degli Esteri dell’Unione Europea di non sospendere l’accordo di partenariato con Israele conferma la complicità attiva con il genocidio a Gaza. I diritti umani e il diritto internazionale possono essere impunemente violati se a farlo è un nostro alleato. Ora nessuno ci racconti che armiamo l’Ucraina e imponiamo sanzioni alla Russia perchè difendiamo la legalità internazionale o il diritto di autodeterminazione dei popoli. il governo israeliano può continuare indisturbato ad ammazzare deliberatamente bambini, giornalisti, operatori sanitari, può usare la fame come arma di guerra, può portare avanti la pulizia etnica e un piano per costruire un campo di concentramento per i palestinesi. Il governo Meloni, che non ha nemmeno la dignità di difendere la relatrice ONU Francesca Albanese, naturalmente si è schierato dalla parte di Netanyahu disonorando il nostro paese. I paesi dell’UE rappresentano complessivamente il principale partner commerciale di Israele e continuano ad armare e a comprare sistemi d’arma israeliani. I governi europei avrebbero il dovere di fare di tutto per fermare Netanyahu ma se ne infischiano delle decisioni della Corte Internazionale di Giustizia e delle sollecitazioni dell’ONU. Fortunatamente ci sono governi come il Brasile di Lula che oggi ha annunciato che parteciperà formalmente alla causa contro Israele per genocidio davanti alla Corte internazionale di giustizia. L’Occidente ha davvero perso ogni titolo per dare lezioni al resto del mondo.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista
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