
LA CONVERGENZA NECESSARIA ALL’ALTEZZA DI QUESTI TEMPI TRAGICI STA TUTTA NELLE NOSTRE MANI
Pubblicato il 6 giu 2025
VERSO IL 21 GIUGNO – 375 ADERENTI AD OGGI -
Info, impegni collettivi e prossimi passi, dopo la riunione nazionale online del 5 giugno
prossima riunione: venerdì 13 giugno, ore 15:00 a questo link.
La convergenza verso la manifestazione del 21 giugno FERMA IL RIARMO – STOP REARM EUROPE “NO GUERRA, RIARMO, GENOCIDIO AUTORITARISMO” conta ad oggi 375 aderenti.
Tante diverse identità, settori, tematiche perché il sistema di guerra, il riarmo, la cultura della guerra e del genocidio coinvolgono tutti gli aspetti della vita. Ciascuno con le proprie idee, lotte e proposte, ed ognuna è un valore aggiunto per la convergenza. C’è spazio per tutti e per tutte, nel rispetto di chi ci cammina accanto.
Perché il 21 giugno sia solo l’inizio di un percorso condiviso e permanente all’altezza di questi tempi tragici, c’è bisogno del contributo di tutti e di tutte nelle prossime due settimane. La riuscita della manifestazione è garantita solo da una assunzione collettiva di responsabilità e da un impegno condiviso da tutte le organizzazioni grandi e piccole e da tutti i territori, vicini e lontani.
Molti territori si stanno già coordinando per organizzare la partecipazione, in questi giorni sempre più terribili a Gaza, in Palestina, in Ucraina, mentre l’Europa aumenta gli impegni di riarmo convenzionale e nucleare, e si prepara alla guerra – militarizzando tutta la società, rubando risorse alle spese sociali e alla transizione ecologica. Mentre la Nato chiede di alzare le spese militari al 5% del PIL. E mentre il governo italiano criminalizza attivismo e militanza.
A partire dal referendum, per cui siamo impegnate tutte e tutti, in questi giorni sono previste altre iniziative e manifestazioni, anche sugli stessi temi (il 7 giugno per Gaza, la marcia Marzabotto-Montesole). Molte organizzazioni aderenti si dedicheranno al 21 giugno dopo questi impegni, ma confermano che faranno la loro parte.
ORGANIZZIAMO LA PARTECIPAZIONE SUI TERRITORI
Consigliamo di organizzare riunioni territoriali fra gli aderenti per coordinare il lavoro per garantire la massima partecipazione, per la ricerca dei fondi per il viaggio, per organizzare sottoscrizioni e mettere in comune le risorse disponibili.
Chiediamo di comunicare alla mail stoprearmitalia@gmail.com informazioni su incontri preparatori, e i dati della partecipazione dai vostri territori.
Stiamo costruendo un gruppo nazionale per sollecitare, monitorare e accompagnare i territori nella preparazione della partecipazione al corteo. Le organizzazioni a dimensione nazionale che vogliono farne parte possono far riferimento a Roberto Morea stoprearmitalia@gmail.com
Faremo partire un crowdfunding nazionale.
ALLARGHIAMO ANCORA DI PIU’ LA CONVERGENZA
La rete è già grande ma può crescere ancora. Oltre alle adesioni collettive, da qualche giorno è attiva una raccolta di firme individuali all’appello europeo che fa da base alla nostra convergenza. E abbiamo iniziato a raccogliere adesioni di personalità e volti noti.
Chiediamo a ciascuna organizzazione aderente di contribuire al lavoro di allargamento e di inclusione attraverso le adesioni.
Le adesioni collettive si raccolgono qui.
Le adesioni individuali si raccolgono qui.
Le adesioni di personalità e volti noti vanno comunicate qui: stoprearmitalia@gmail.com
AMPLIFICHIAMO IN MODO CONDIVISO LA COMUNICAZIONE
Chiediamo a ogni aderente di condividere l’impegno a contribuire alla comunicazione, elemento fondamentale anche per allargare le adesioni e produrre partecipazione:
- rilanciando i comunicati stampa unitari (il prossimo inviterà al voto ai referendum, poi renderemo pubblica la lista completa delle adesioni e così via)
- condividendo la comunicazione social
- condividendo i caroselli di card social con dati e cifre sulle 4 parole d’ordine (per ora è stato pubblicato quello sulla parola “guerra”, sta per uscire “riarmo” )
- condividendo i brevi messaggi video di persone note a sostegno della manifestazione che stiamo realizzando
- condividendo le vignette e i disegni che molti grafici e vignettisti stanno mettendo a disposizione della manifestazione
- segnalando eventi e iniziative locali che possono essere utilizzati nella comunicazione nazionale
Per avere un effetto moltiplicatore, ogni organizzazione può rilanciare i contenuti proposti sui propri canali e ricordare alla propria comunità l’appello a scendere in piazza il 21 giugno, ad ogni occasione utile, sia nell’ambito dei propri eventi che attraverso i propri canali: newsletter (inserendo news nella newsletter periodica e/o con una newsletter speciale verso il 21 giugno a ridosso della manifestazione), canali social, mailing list, liste broadcast, webradio.
I comunicati stampa si trovano qui.
Tutti i materiali grafici (locandine, vignette, caroselli, social card, logo) si trovano qui:.
Le grafiche editabili, che potete usare per personalizzare la vostra comunicazione, sono qui.
IN ULTIMO MA NON PER ULTIMA: LA MOBILITAZIONE EUROPEA
Il nostro percorso è parte integrante della campagna europea Stop Rearm Europe, impegnata a ricostruire una dimensione europea di movimento no-war all’altezza delle grandi sfide comuni, dopo anni di frammentazione.
La nostra manifestazione del 21 giugno è parte della chiamata all’azione europea in vista del vertice della Nato a L’Aja che deciderà i dettagli dei piani europeo di riarmo, del processo di militarizzazione e di preparazione alla guerra.
Le iniziative già previste sono:
7 giugno – Regno Unito- grandissima manifestazione contro austerità e riarmo a Londra e alla base dei sottomarini nucleari a Plymouth
22 giugno – L’Aja – manifestazione e contro-vertice in occasione del vertice Nato
21 giugno – Spagna – contro-summit a Madrid e mobilitazioni locali in diverse città
21 giugno – Francia – A Le Bourget manifestazione contro la fiera delle armi
23-24 giugno – Bruxelles – Forum Internazionale per la pace
In Grecia stanno decidendo come contribuire alla settimana di azioni.
In Irlanda partecipano con la grande campagna per difendere la neutralità del paese
I paesi nordici stanno organizzando forum e manifestazioni in occasione dell’anniversario del trattato di Helsinki
Anche in Belgio sono previste manifestazioni.
Sono primi passi, per la ricostruzione di una rete europea, ma si fanno insieme e in maniera coordinata, all’interno della stessa campagna.
PER CONCLUDERE
In questa cartella condivisa, troverete, aggiornati regolarmente, tutte le info e i materiali che vi abbiamo comunicato in questo report – lista delle adesioni, link per aderire, comunicati stampa, materiali grafici, video e vignette.
Salvate il link e tenetelo a portata di mano.
La prossima riunione nazionale si terrà venerdì 13 giugno alle ore 15:00 a questo link.
Cari saluti, buon voto e buon lavoro
il comitato organizzatore
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