
Acerbo (PRC): Inorridite per Sumy ma non per Gaza. Non sarebbe ora di smetterla con la doppia morale?
Pubblicato il 17 apr 2025
“Cari guerrafondai occidentali, inorridite per Sumy ma non per Gaza. Non sarebbe ora di smetterla con la doppia morale?”, lo scrive sulla sua pagina facebook il segretario di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo.
“Noi condanniamo il bombardamento di Sumy e condanniamo la guerra. Anche colpire un obiettivo militare se collocato in un centro abitato, anche colpire una cerimonia di militari a cui è altamente probabile che partecipino parenti può essere considerato un crimine. Ma non accettiamo la finta indignazione di politici e opinionisti guerrafondai che inorridiscono perchè due missili russi hanno ammazzato civili a Sumy e tentano di strumentalizzare l’indignazione per rilanciare la guerra. I russi si sono giustificati con un argomento simile a quello che usa ogni giorno Israele: l’obiettivo era militare e purtroppo sono stati colpiti anche dei civili”, aggiunge Acerbo.
“Se l’indignazione occidentale per la morte di civili fosse autentica da tempo sarebbe stata interrotta la cooperazione militare e sarebbero state imposte le sanzioni a Israele che bombarda sistematicamente anziani, donne e bambini. Israele occupa illegalmente i territori palestinesi dal 1967 in violazione delle risoluzioni dell’ONU ma in questo caso il ritornello su aggressore e aggredito viene accantonato.”, prosegue il segretario del Partito della Rifondazione Comunista che lancia un’accusa: “La guerra è orrore. Bisogna fermarla. Chi vuole la guerra a oltranza fa solo finta di piangere le vittime civili.”
“Noi pacifisti chiediamo il cessate il fuoco in Ucraina come a Gaza. Fermiamo il massacro”, conclude Maurizio Acerbo.
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