Ferrero: Standard & Poor’s vota per le privatizzazioni. Ci stanno derubando col consenso del governo

Pubblicato il 10 lug 2013

L’agenzia Standard & Poor’s ha tagliato il rating dell’Italia a ‘BBB’ da ‘BBB+’ con outlook negativo, due gradini sopra il livello «spazzatura», e ha avvertito che gli obiettivi di bilancio per il 2013 sono a rischio.

Per Paolo Ferrero «il taglio del rating da parte dell’agenzia di rating Standard & Poor’s ha un solo significato: spaventare di nuovo gli italiani sull’ammontare del debito pubblico in modo da facilitare l’operazione del governo Letta-Alfano di privatizzare tutto il patrimonio dello Stato, svendendo centinaia di miliardi di beni del patrimonio pubblico. In realtà nell’ultimo anno abbiamo capito benissimo che la speculazione finanziaria dipende direttamente da quello che fa la Banca Centrale Europea e al massimo dalla bilancia commerciale, che per l’Italia è positiva. La verità è che ci stanno derubando con il consenso del governo, che vuole svendere il patrimonio pubblico a prezzi da realizzo».