SALVA MILANO, RIFONDAZIONE: INCOSTITUZIONALE E CONTRO LE INCHIESTE DELLA MAGISTRATURA

SALVA MILANO, RIFONDAZIONE: INCOSTITUZIONALE E CONTRO LE INCHIESTE DELLA MAGISTRATURA

Quanto accade a Milano con i sequestri odierni di nuovi edifici, con ben 14 indagati per abusi edilizi, tra cui alti funzionari del Comune di Milano, danno ragione a quanti come noi denunciano da anni il “sistema” dell’Amministrazione Sala, che avvantaggia costruttori e professionisti privati, a scapito e contro il bene pubblico e l’interesse stesso del Comune. La Magistratura con le sue inchieste lo conferma e giustamente parla di “sistema”. Così dichiara il segretario nazionale di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo. “Ora si tenta in Parlamento un “inciucio maggioranza -Pd” con un provvedimento che oltre salvare gli abusi dei costruttori, interpreta retroattivamente le norme edilizie consentendo di costruire anche in futuro, palazzi di 20 piani in cortili e rimesse considerandoli ristrutturazioni. Una norma palesemente incostituzionale, che interviene su inchieste della Magistratura in corso per fermarle e proseguire con lo scempio urbanistico. Chiediamo a tutte le forze di opposizione in Parlamento di bloccare l’iter e al PD di non sostenere la norma. Il PD di Schlein abbia il coraggio di prendere le distanze dal Sindaco degli immobiliaristi e di sostenere i diritti dei cittadini non quelli degli energumeni del cemento.


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