Prc: a Napoli manganellate a studenti e ANPI targate NATO

Pubblicato il 9 apr 2024

Rifondazione Comunista condanna le violente cariche contro studenti ieri a Napoli.

Il sindaco PD Manfredi dovrebbe spiegare perché è stato impedito alla cittadinanza di accedere al Teatro in occasione del concerto per la NATO. Lo riteniamo complice del Questore, cioè del governo Meloni, che ha fatto caricare e manganellare una cinquantina di giovani nonché anche anziani esponenti dell’Anpi. Almeno una decina di ragazze/i sono stati feriti, tra cui 3 in maniera grave.
Le manganellate se pro-NATO paiono non indignare il centrosinistra che vota insieme alla destra per la guerra in Ucraina e che non assume una posizione netta contro il genocidio a Gaza. Lo schieramento atlantista in Italia è trasversale e continua a renderci complici del massacro e dell’oppressione del popolo palestinese. Da tempo chiediamo che si interrompa l’accordo di cooperazione militare dell’Italia con uno stato come Israele che occupa da decenni i territori palestinesi in violazione delle risoluzioni dell’Onu. Sosteniamo la protesta di studenti e docenti di varie università italiane contro il bando di cooperazione con la macchina militare israeliana.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, candidato per la Circoscrizione Sud di Pace Terra e Dignità