
Prc: Bologna, solidarietà al giovane colpito da carabinieri con taser e spray urticante
Pubblicato il 5 apr 2024
Il video del diciannovenne colpito questa notte dai carabinieri a Bologna suscita preoccupazione.
Da quello che abbiamo appreso dal suo avvocato il giovane è stato colpito due volte col taser, due volte anche con spray urticante e ammanettato. Presenta anche lesioni su addome e colle.
Un intervento sproporzionato e assolutamente ingiustificato visto che il giovane non rappresentava una minaccia per i militi.
Gravissimo il silenzio della giunta comunale che è responsabile di un progetto che prevede il taglio di 40 alberi a cui si oppongono cittadine/i in maniera nonviolenta.
Se c’era una giunta di destra cosa avrebbero detto PD e SI?
Bene ha fatto la giudice a non convalidare la richiesta di arresti domiciliari.
Bisogna però accendere i riflettori sulla gravità del pesante intervento dei carabinieri che poteva avere conseguenze tragiche.
Salvini e Conte portano la responsabilità del via libera all’uso di un’arma pericolosa come il taser che negli USA ha già prodotto molte vittime. Anche il centrosinistra quando è arrivato al governo non ha revocato questa scelta.
Solidarietà al giovane e a chi difende gli alberi a nome del Partito della Rifondazione Comunista
Maurizio Acerbo, segretario nazionale Partito della Rifondazione Comunista, candidato Pace Terra Dignità
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