IL RUOLO DELLA SINISTRA NELLA RICONVERSIONE ECOLOGICA: LAVORO, INTERSEZIONALITÀ E MOVIMENTI
Pubblicato il 17 mar 2024
24 marzo 2024
MILANO
dalle 9:30 alle 19:30
Cascina Cuccagna, via privata Cuccagna, Milano
9,30 Apertura dei lavori
Matteo Prencipe, Segretario Federazione PRC/EL Milano
Elena Mazzoni, Responsabile nazionale Ambiente PRC/EL
Dalle 10 alle 11:30
Il ruolo dei movimenti nella riconversione ecologica. Proposte e prospettive di mobilitazione e collaborazione con i partiti politici Da una parte partiti politici senza popolo, dall’altra un popolo che prova faticosamente a farsi ascoltare dalla politica. In mezzo, la crisi climatica che richiede risposte urgenti da parte delle istituzioni.
La frammentazione nello spazio ambientalista italiano lo sta, di fatto, condannando alla marginalità. Ciò impedisce la traduzione di una coscienza ecologica all’interno del quadro politico nazionale, impresa che richiederebbe, invece, un impegno comune verso un unico obiettivo: approvare politiche volte alla sostenibilità ambientale, al rinnovamento energetico e alla protezione del clima e dell’ambiente. Questa mancanza di unità si traduce nella difficoltà di trasformare la mobilitazione della società civile in conseguenti politiche concrete.
Coordina Dario Ballardini, resp. Ambiente PRC/EL Milano
con:
- Giuseppe De Marzo, Rete dei Numeri Pari-GEA Scuola
- Monica Di Sisto, Fairwatch-Campagna STOP CETA
- Marta Martín Morán, PCE Spagna
- Valentina Škafar, Levica Slovenia
Sono stati invitati a portare il contributo:
Giovani Comunisti/e
Comitato Olimpiadi InSostenibili
Ultima Generazione
Friday For Future
Dalle 12 alle 13:30
Ecofemminismo, le donne protagoniste nella lotta sul clima
L’intersezione tra ambientalismo e femminismo ci ricorda che la battaglia per un Pianeta più sano passa necessariamente attraverso il superamento delle disuguaglianze di genere
Una delle mancanze più gravi dell’attuale classe dirigente riguarda l’incapacità di costruire proposte politiche volte alla concettualizzazione delle interconnessioni tra ambiente e questioni sociali, irrinunciabile per la costruzione di una visione di mondo non obsoleta e restitutrice della contemporaneità. Dal momento che intervenire con politiche pubbliche mirate su un aspetto della vita politica e collettiva di un Paese può avere un effetto a cascata sul miglioramento delle condizioni di un altro, è chiaro che il mancato riconoscimento delle intersezioni tra cambiamento climatico e questioni sociali limita drasticamente le prospettive di trovare soluzioni per entrambi.
Coordina Sara Marchesi, ricercatrice Università di Trento
Con:
- Laura Cima, ecofemminista
- Marta Martín Morán, PCE Spagna
- Anna Camposampiero, Berta vive Comitato Milano
- Valentina Škafar, Levica Slovenia
- Hazal Koyuncuer, portavoce della Comunitá Curda
Pausa pranzo
Dalle 15:30 alle 17
Crisi climatica e del lavoro, la riconversione possibile
La riconversione ecologica del lavoro ha bisogno della partecipazione convinta di un grande numero di cittadine e cittadini, lavoratori e lavoratrici ma soprattutto di conoscenze ricavate dall’esperienza diretta di chi vive e lavora nei territori e nelle imprese da riconvertire e di interventi politici coraggiosi e mirati. Servono invece nuove politiche industriali che garantiscano il Paese in settori strategici, dalla mobilità collettiva alle tecnologie digitali, dalle fonti rinnovabili al risparmio energetico, per costruire un piano del lavoro verde, che concretamente offra al Paese la prospettiva di un ripensamento del nostro apparato produttivo capace di creare nuovi posti di lavoro in una prospettiva di riconversione ecologica.
Coordina Nadia Rosa, Resp. Lavoro Prc Milano e Lombardia
Con:
- Vincenzo Greco, CGIL Camera del Lavoro di Milano
- Valentina Škafar, Levica Slovenia
- Marta Martín Morán, PCE Spagna
Conclusioni ore 17:30-18:30
Coordina Elena Mazzoni, Responsabile nazionale Ambiente PRC-SE
- Eleonora Forenza, segretariato EL
- Maurizio Acerbo, Seg. Naz. PRC/EL
- Giuseppe De Marzo, Rete dei Numeri Pari-GEA Scuola
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English version:
THE ROLE OF THE LEFT IN ECOLOGICAL RECONVERSION: WORK, INTERSECTIONALITY AND MOVEMENTS
24th march 2024
MILANO
from 9:30 to 19:30 c/o Cascina Cuccagna, via privata Cuccagna, Milano
9.30 Opening of work
Matteo Prencipe, Segretario Federazione PRC/EL Milano
Elena Mazzoni, Responsabile nazionale Ambiente PRC/EL
from 10 to 11:30
The role of movements in ecological reconversion. Proposals and prospects for mobilization and collaboration with political parties
On the one hand, political parties without people, on the other, a people that is struggling to make politicians listen to them. In the middle, the climate crisis which requires urgent responses from the institutions.
The fragmentation in the Italian environmentalist space is, in fact, condemning it to marginality. This prevents the translation of an ecological conscience within the national political framework, an undertaking which would instead require a common commitment towards a single objective: approving policies aimed at environmental sustainability, energy renewal and protection of the climate and the environment. This lack of unity translates into the difficulty of transforming civil society mobilization into concrete political consequences.
Work’s coordination: Dario Ballardini, resp. Ambiente PRC/EL Milano
Speakers:
- Giuseppe De Marzo, Rete dei Numeri Pari-GEA Scuola
- Monica Di Sisto, Fairwatch-Campagna STOP CETA
- Marta Martín Morán, PCE Spagn
- Valentina Škafar, Levica Slovenia
We invited:
Giovani Comunisti/e
Comitato Olimpiadi InSostenibili
Ultima Generazione
Friday For Future
From 12 to 13:30
Ecofeminism, women protagonists in the fight against the climate change
The intersection between environmentalism and feminism reminds us that the battle for a healthier planet necessarily involves overcoming gender inequalities
One of the most serious shortcomings of the current ruling class concerns the inability to construct political proposals aimed at conceptualizing the interconnections between the environment and social issues, which is indispensable for the construction of a vision of the world that is not obsolete and restores contemporaneity. Since intervening with targeted public policies on one aspect of the political and collective life of a country can have a cascade effect on improving the conditions of another, it is clear that failure to recognize the intersections between climate change and social issues drastically limits the prospects of finding solutions for both.
Work’s coordination: Sara Marchesi, researcher University of Trento
Speakers:
- Laura Cima, ecofemminist
- Marta Martín Morán, PCE Spagna
- Anna Camposampiero, Berta vive Comitato Milano
- Valentina Škafar, Levica Slovenia
- Hazal Koyuncuer, portavoce della Comunitá Curda
Lunch break
From15:30 to 17:00
Climate and labor crisis, possible reconversion
The ecological reconversion of work requires the convinced participation of a large number of male and female citizens, male and female workers but above all knowledge gained from the direct experience of those who live and work in the territories and businesses to be reconverted and courageous and targeted political interventions. Instead, new industrial policies are needed that guarantee the country in strategic sectors, from collective mobility to digital technologies, from renewable sources to energy saving, to build a green work plan, which concretely offers the country the prospect of rethinking our capable productive apparatus to create new jobs with a view to ecological conversion.
Work’s coordination: Nadia Rosa, Resp. Lavoro Prc Milano e Lombardia
Speakers:
- Vincenzo Greco, CGIL Camera del Lavoro di Milano
- Valentina Škafar, Levica Slovenia
- Marta Martín Morán, PCE Spagna
Conclusions 17:30-18:30
Work’s coordination: Elena Mazzoni, Responsabile nazionale Ambiente PRC/EL
- Eleonora Forenza, segretariato EL
- Maurizio Acerbo, Segretario Nazionale PRC/EL
- Giuseppe De Marzo, Rete dei Numeri Pari-GEA Scuola
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