
ACERBO (PRC-UP): MARSILIO SMASCHERA FINTA OPPOSIZIONE PD, MA SUL BORSACCHIO NON VALE SCARICABARILE
Pubblicato il 12 gen 2024
Oggi pomeriggio parteciperò alla manifestazione ambientalista a Roseto in difesa della Riserva del Borsacchio. Le dichiarazioni del Presidente Marsilio confermano le accuse che ho immediatamente rivolto all’opposizione che è stata complice del blitz e in particolare al PD che con la sua astensione ha mostrato un’aperta connivenza. D’Amico dovrebbe mettere fuori dalle liste tutti consiglieri uscenti. Però Marsilio non può cavarsela con lo scaricabarile perchè è la sua maggioranza che ha proposto e approvato la cancellazione della Riserva. Inoltre la dichiarazione di Marsilio mostra una grave incompetenza. Per concludere l’iter del Piano di Assetto Naturalistico che invoca Marsilio bisogna innanzitutto abrogare l’emendamento notturno e restituire alla riserva il suo perimetro originale. Se Marsilio avesse cognizione delle procedure saprebbe che, come ha comunicato l’assessore Imprudente, la Regione ha concluso l’esame del PAN il 27 dicembre. Se la destra non avesse cancellato la Riserva oggi all’ordine del giorno sarebbe l’approvazione definitiva del Pan. Quindi Marsilio innanzitutto deve mettere all’ordine del giorno del prossimo consiglio regionale l’abrogazione dell’emendamento Febbo.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, coordinamento Unione Popolare
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