Acerbo (Prc-UP): oggi, 1°dicembre ricorderemo Lucio Libertini nel centesimo anniversario della nascita

Pubblicato il 30 nov 2023

“Lucio Libertini è stato uno dei protagonisti e una delle personalità più originali della storia della sinistra e del movimento operaio del secondo dopoguerra, un socialista antistalinista che proprio per questo non rinunciò a dirsi comunista nel 1989. Libertini che era stato sempre antistalinista non accettò l’abiura del comunismo perchè rifiutava l’equiparazione con lo stalinismo. Per questo fu uno dei principali animatori della lotta contro lo scioglimento del PCI e tra i fondatori di Rifondazione nel 1991. Aveva ben chiaro che il cambio di nome implicava non solo la liquidazione dell’originale esperienza del comunismo italiano, ma persino della stessa sinistra di classe. Da dirigente di Rifondazione impegnò il partito su un profilo controcorrente che rimane attualissimo: difesa della democrazia costituzionale prevedendo gli esiti nefasti del maggioritario e del bipolarismo e opposizione alle politiche neoliberiste di attacco allo stato sociale e ai diritti della classe lavoratrice conquistati nei decenni precedenti”, dichiara il segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo. “Siamo onorati di ospitare presso la nostra direzione nazionale a Roma, in via Flaminia 53, uno degli incontri che si svolgeranno in contemporanea in varie città italiane per ricordare Lucio Libertini”.

Domani, venerdì 1 dicembre alle ore 17, in contemporanea a Pistoia, Roma, Torino, Genova e Palermo, verrà presentato il volume “Lucio Libertini e… Un protagonista della sinistra italiana nel centesimo anniversario della nascita” a conclusione del primo anno di attività del comitato costituitosi per il Centesimo anniversario della nascita di Lucio Libertini.
Interverranno:

da Torino Aldo Agosti

da Genova Sergio Dalmasso

da Pistoia Roberto Niccolai e Barbara Nikolova

da Roma Saluti di Maurizio Acerbo, Gabriella Pistone, Giorgio Benvenuto, Giovanni Russo Spena, Roberto Musacchio e Fausto Bertinotti

da Palermo Donatella Lino

Alla fine degli interventi sarà aperto il dibattito al quale potranno intervenire coloro che si troveranno presso le 5 sedi indicate .

I contributi dei relatori potranno essere seguiti anche da remoto tramite la diretta Facebook dalle pagine del Comitato Libertini, dell’Archivio Roberto Marini ‘Oltre il Secolo breve’ e da quelle di tutti gli centri e istituti collegati, e naturalmente da quella del Partito della Rifondazione Comunista.