Acerbo (Prc-UP): Su tassi BCE la destra imbroglia, contrari per finta. Panetta favorevole

Pubblicato il 28 lug 2023

Criticare la politica di Lagarde e della Bce di alzare i tassi è doveroso ma la destra italiana, da Tajani a Gasparri, imbroglia sul rialzo dei tassi. Fanno finta di essere contrari ma in realtà si tratta di una scelta condivisa. Il rialzo dei tassi ha avuto unanime consenso nell’esecutivo della BCE quindi vuol dire che Fabio Panetta, nominato dal governo Meloni, si è pronunciato a favore.
Si tratta della replica di una sceneggiata che va avanti da anni. Fanno sempre finta di essere contrari e di subire ma ricordo che Ursula von der Leyen è dello stesso partito europeo di Tajani e Gasparri e che nel parlamento europeo hanno votato per Christine Lagarde alla guida della Bce.
Questo trucco purtroppo funziona fin dai tempi del governo Monti che scelsero loro e di cui fecero parte (Meloni compresa) votando legge Fornero ma che hanno per anni presentato come un golpe imposto dalla cattiva Europa.
Si dimostrano più furbi del PD che si intesta le politiche antipopolari della Commissione Europea e della Bce.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, coordinamento nazionale di Unione Popolare