Rifondazione: salutiamo a pugno chiuso il compagno Marcello Colasurdo

Pubblicato il 5 lug 2023

Salutiamo a pugno chiuso il compagno Marcello Colasurdo, artista che non ha mai smesso di stare dalla parte degli oppressi, degli sfruttati, dei poveri, degli esclusi, dei discriminati.
Con il Gruppo operaio di Pomigliano d’Arco E’ Zezi, con la sua Paranza, con Spaccanapoli e con tutte le sue esperienze artistiche ha dato voce alla tradizione popolare, alle lotte e alla vita quotidiana delle classi subalterne.
Purtroppo le istituzioni e lo stesso servizio pubblico non hanno valorizzato come avrebbe meritato un artista con spazio e riconoscimenti che oggi arrivano post mortem al “re della tammurriata”.
Ma il ricordo e l’opera di Marcello Colasurdo continueranno a vivere nei cuori dei tanti che hanno condiviso cortei, presidi, concerti con questo artista e compagno di straordinario valore.
Ci onora il fatto che l’ultimo concerto a Napoli lo fece a sostegno della nostra coalizione alle comunali. Le nostre più sentite condoglianze ai familiari.
“MEGLIO NA TAMMURRIATA CA NA GUERRA!”

Maurizio Acerbo, segretario nazionale
Elena Coccia. segretaria di federazione Napoli
Partito della Rifondazione Comunista