Rifondazione: ex-Ilva, ministro Urso faccia il sovranista

Rifondazione: ex-Ilva, ministro Urso faccia il sovranista

Al ministro Adolfo Urso che ieri ha incontrato sindacati facciamo presente che l’unica soluzione è la ripresa del controllo pubblico dell’ex-Ilva visto il fallimento palese della privatizzazione della siderurgia.

Il ciclo produttivo è ancora quello di cinquant’anni fa, la filiera nazionale è stata praticamente distrutta (si veda vicenda del gruppo Sanac).

La multinazionale Arcelor Mittal ha dimostrato di non essere interlocutore migliore dei Riva. Invece di continuare a mettere soldi pubblici per finanziare profitti privati è indispensabile un aumento di capitale finalizzato ad acquisire una maggioranza e il controllo pubblico del gruppo.
Non c’è alternativa al controllo pubblico se si vuole salvare una filiera strategica come quella dell’acciaio e portare avanti un’inprorogabile bonifica ambientale a Taranto.

Il governo Meloni non ha scuse e può procedere su una strada già tracciata. È facile fare i sovranisti contro i migranti. È ora di togliere l’Ex-Ilva dalle grinfie di una multinazionale con ArcelorMittal che sta mostrando totale irresponsabilità sociale verso lavoratori e imprese dell’indotto italiane.

Ministro Urso faccia il sovranista verso le multinazionali non verso i poveri cristi che arrivano dal mare. La Repubblica italiana si riprenda la siderurgia.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale e Giovanni Lippolis, segretario provinciale Taranto del Partito della Rifondazione Comunista


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