Rifondazione: anche il Comune di Roma contro Ultima Generazione. Ma non era di sinistra ed ecologista?

Rifondazione: anche il Comune di Roma contro Ultima Generazione. Ma non era di sinistra ed ecologista?

Oggi presso il Tribunale di Roma si è tenuta la prima udienza contro 3 attivisti di Ultima Generazione. Gli “imputati” che hanno imbrattato con vernice lavabile un muro del senato rischiano fino a 5 anni di reclusione. Il gesto di disobbedienza civile non violenta è stato compiuto per portare all’attenzione il dovere di bloccare i contributi alla produzione di combustibile da fossile, causa principale della devastazione del pianeta che appare sempre più inesorabile. A seguire l’udienza, fuori dal tribunale, un ampio presidio in cui il nostro partito è stato presente e attivo. Alla fine dell’udienza – la successiva si terrà il 18 ottobre – abbiamo appreso con indignazione che anche il Comune di Roma, per mano del capo dell’Avvocatura, si è costituito parte civile contro gli attivisti per far ripagare loro le spese della pulizia del muro. Una scelta meschina che dimostra quale sia la reale “alternativita’” del centro sinistra quando si tratta di utilizzare il potere giudiziario per reprimere il dissenso. Rifondazione Comunista ha appoggiato e sostiene chi, come UG, cerca di far conoscere i responsabili delle catastrofi climatiche. Signor sindaco quando si dedicherà a prendere provvedimenti verso chi realmente la città? Del resto cosa aspettarsi dal partito degli inceneritori e dello scempio edilizio.

Stefano Galieni, segreteria nazionale e Elena Mazzoni, segretaria federazione di Roma di Rifondazione Comunista


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