NO ALL’UCRAINA NELLA NATO. STOLTENBERG FOLLE GUERRAFONDAIO

NO ALL’UCRAINA NELLA NATO. STOLTENBERG FOLLE GUERRAFONDAIO

Mentre Lula e Xi Jinping indicano percorsi di trattativa il segretario generale della NATO Stoltenberg risponde gettando benzina sul fuoco per alimentare la guerra a oltranza. La NATO di questo passo ci condurtà alla guerra nucleare. Il via libera all’ingresso dell’Ucraina nella NATO è una follia che inasprira’ il conflitto. L’Italia fino a pochi anni fa era ufficialmente e unanimemente contraria. Purtroppo non c’è da aspettarsi da governo e opposizione la dignità di un veto che aprirebbe la strada a una trattativa. Chiediamo che il parlamento discuta in maniera trasparente di questa scelta folle e che ogni forza politica si assuma le sue responsabilità.
L’espansione della NATO a est è una concausa della guerra. È dal 1994 che i russi hanno indicato come l’ingresso nella Nato dell’Ucraina rappresenti una linea rossa. Gli americani sono andati avanti grazie alla subalternità di governi e dirigenti europei incapaci di perseguire un progetto di pace e sicurezza autonomo e indipendente dagli Usa e dalla Nato. Il risultato è che la guerra dilaga nel nostro Continente e rischia di diventare mondiale.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, coordinamento Unione Popolare


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