
Cospito, Rifondazione: Soddisfazione per sentenza Consulta e sospensione sciopero della fame
Pubblicato il 19 apr 2023
Rifondazione Comunista esprime grande soddisfazione per la declaratoria di incostituzionalità della norma che per quantificare una pena rendeva inapplicabile qualsiasi circostanza attenuante a bilanciamento alla recidiva reiterata. La pena dell’ergastolo per l’attentato a Fossano ad Alfredo Cospito è incostituzionale e, dunque, va ridefinita ex novo, così come la sua esecuzione. Mai il Giudice deve essere costretto a definire le pene in base a presunzioni astratte rivolte a pene esemplari.
La Consulta ci ha, infatti, confermato gli insegnamenti dei padri costituenti: un reato è un fatto e va descritto dal punto di vista oggettivo e soggettivo nei particolari per offrire una risposta sanzionatoria adeguata e giusta.
Alla giusta sentenza della Corte Costituzionale si aggiunge l’annuncio della sospensione dello sciopero della fame da parte di Alfredo Cospito.
La sua lotta nonviolenta – tale è lo sciopero della fame – ha riaperto il dibattito su ergastolo ostativo e 41bis.
Purtroppo il governo continua a tenere un atteggiamento che strumentalizza la giustizia per fini demagogici.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale e Gianluca Schiavon, responsabile giustizia del Partito della RIfondazione Comunista – Sinistra Europea
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