Acerbo (Prc-Se): a Marsiglia congresso Pcf, no a riforma pensioni e autoritarismo di Macron

Pubblicato il 7 apr 2023

Sono a Marsiglia, ospite del congresso del Partito Comunista Francese, aperto dalla relazione del segretario Fabien Roussel. Al centro del dibattito la lotta contro la riforma delle pensioni delle pensioni. Nessuna trattativa con il governo. La riforma va ritirata. Il partito, come la coalizione Nupes e il sindacato Cgt, chiede anzi di abbassare l’età pensionabile a 60 anni.
Grande combattività e orgoglio. Macron è stato definito presidente dei ricchi, il suo neoliberismo autoritario, la riforma ignobile. Macron ha approvato riforma senza voto parlamento e scatenato repressione brutale contro il movimento sociale. È responsabile della crescita della destra. Secondo un sondaggio pubblicato oggi sullo storico quotidiano del partito L’Humanite’, il 73% dei francesi pensa che la lotta di classe esista oggi più che mai. Un clima politico, sociale e culturale davvero lontanissimo da quello italiano.
Il partito propone di proseguire la lotta con scioperi e manifestazioni ma anche con un referendum abrogativo.
Anche in Italia bisogna fare come in Francia.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea