
Acerbo (Prc-UP): Meloni copre La Russa, anche Edith Bruck e Portelli firmano per dimissioni. Petizione supera 30.000
Pubblicato il 3 apr 2023
Definire le dichiarazioni del Presidente del Senato su Via Rasella come una ‘sgrammaticatura istituzionale che ha già risolto’ è un maldestro tentativo di coprire La Russa. Giorgia Meloni d’altronde è stata la prima a offendere la memoria delle vittime delle Fosse Ardeatine.
Se Meloni copre La Russa bisogna insistere con la richiesta di dimissioni che, per molto meno, sarebbero considerate atto dovuto in altri paesi europei. Oggi a Roma c’è stato un presidio antifascista in via Rasella a cui abbiamo partecipato.
Cresce il numero delle firme sulla petizione on line per le dimissioni di La Russa e si è aggiunta quella di una scrittrice e testimone come Edith Bruck e dello storico Sandro Portelli, autore del libro ‘L’ordine è già stato eseguito’, la ricostruzione più autorevole e completa su via Rasella e l’eccidio delle Fosse Ardeatine.
Non è tollerabile che la seconda carica dello stato sia occupata da un esponente politico come La Russa che offende la Costituzione antifascista su cui ha giurato.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, coordinamento di Unione Popolare
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