Rifondazione: un fiume di firme per dimettere La Russa

Rifondazione: un fiume di firme per dimettere La Russa

In meno di 24 ore la petizione on line lanciata da Rifondazione Comunista per chiedere le dimissioni del Presidente del Senato, Ignazio Benito La Russa, si sta avvicinando a superare le 15 mila firme. Personalità della cultura, dell’informazione, del mondo associativo e della politica hanno aderito e stanno aderendi all’appello che abbiamo promosso e questo ci fa guardare con ottimismo ad un paese che non vuole dimenticare la propria storia.

Ignazio La Russa è libero di dichiararsi anti-antifascista e di pensarla come vuole ma non può farlo ricoprendo la seconda carica della Repubblica nata dalla Resistenza.

Le sue dichiarazioni sono incompatibili con la Costituzione antifascista su cui ha prestato giuramento.
Chiediamo a tutte e a tutti di rilanciare la nostra petizione che vuole dar voce alla maggioranza del Paese che non ha votato per chi ha scelto La Russa alla presidenza. Siamo certi che anche tante italiane e italiani che hanno purtroppo votato a destra non si riconoscano nelle gravissime affermazioni di La Russa e considerino la Costituzione e le libertà conquistate dalla Resistenza un valore.

Comprendiamo che La Russa non riesca a controllare il fascistone che è in lui ma questo lo rende incompatibile con la carica che ricopre.

Maurizio Acerbo, Segretario nazionale
Rita Scapinelli, Responsabile antifascismo
Elena Mazzoni, Segretaria Federazione Roma del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

Per firmare la petizione on line:
https://chng.it/cXbBk6VJ


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