IL 17 MARZO A NAPOLI. MOBILITAZIONE NAZIONALE DI LOTTA CONTRO l’AUTONOMIA DIFFERENZIATA

IL 17 MARZO A NAPOLI. MOBILITAZIONE NAZIONALE DI LOTTA CONTRO l’AUTONOMIA DIFFERENZIATA

Rifondazione Comunista sarà convintamente a Napoli venerdì 17 all’appuntamento nazionale promosso dai sindaci dell’Associazione Recovery Sud contro il Disegno di Legge Calderoli sull’Autonomia Regionale Differenziata.
Ci saremo perché quel Disegno di Legge governativo ferisce profondamente la tenuta unitaria del Paese e prepara – soprattutto nel Mezzogiorno, ma anche nel resto d’Italia – un ulteriore aggravamento delle condizioni di vita e di lavoro.
L’attacco è frontale, e bisogna reagire con grande decisione e grande unità di popolo.
Venerdì 17 marzo, noi ci concentreremo alle 10 a Piazza del Gesù, con Unione Popolare e tutte le forze politiche, sindacali e associative che si battono da anni contro ogni ipotesi di Autonomia Regionale Differenziata. Da lì raggiungeremo il concentramento dei sindaci a Piazza Santa Maria La Nova per respingere, tutti assieme, questo scellerato tentativo di distruggere il Sud e rovinare l’Italia.
Dopo che quasi ottant’anni fa si è costruita la Repubblica “una e indivisibile”, vorrebbero ora tracciare vere e proprie linee di confine regionali: con contratti di lavoro differenziati, con programmi scolastici diversi, con sistemi sanitari separati (persino più di quanto non lo siano ora), con regole di tutela ambientale differenti, con sistemi di trasporto disuguali, e via dicendo.
È proprio l’esatto contrario di ciò che sarebbe necessario per dare concretezza ai principi di equità e solidarietà che sono alla base della nostra Costituzione antifascista.
Dopo il pronunciamento della Conferenza Stato-Regioni, che il governo sta sbandierando come prova del consenso a questo provvedimento sciagurato, è assolutamente necessaria un’ampia e prolungata mobilitazione di piazza in tutto il Paese, che rilanci, in uno con una nuova stagione meridionalista della vita politica italiana, le vertenze per il lavoro, per la difesa del reddito di cittadinanza, per la tutela dei beni comuni, per la salvaguardia ambientale, per il potenziamento della sanità e dell’istruzione pubblica.

No all’Autonomia Regionale Differenziata. Difendiamo i diritti sociali e di cittadinanza.

Maurizio Acerbo
(segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista)
Elena Coccia
(segretaria Federazione di Napoli del PRC)


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