Acerbo-Ferroni (Prc-Se): Consiglio europeo smentisce governo Meloni su reddito di cittadinanza

Acerbo-Ferroni (Prc-Se): Consiglio europeo smentisce governo Meloni su reddito di cittadinanza

Acerbo-Ferroni (Prc-Se): Consiglio europeo smentisce governo Meloni su reddito di cittadinanza

La raccomandazione del Consiglio Europeo per un ‘adeguato reddito minimo” costituisce una palese smentita delle scelte del governo Meloni e di tutta la canea contro il reddito di cittadinanza. Anzi il testo del Consiglio d’Europa implicherebbe un’estensione del reddito di cittadinanza eliminando una serie di condizionalità che restringono la platea.

La raccomandazione ci ricorda che nel resto d’Europa una misura del genere c’è da decenni.

La lettura della raccomandazione evidenzia quale livello di cialtronaggine abbiano raggiunto tutti coloro che nel nostro paese hanno presentato come assurda una misura che noi di Rifondazione Comunista e i movimenti proponevamo da anni inascoltati.

Ricordiamo che il coro contro il reddito ha visto uniti Confindustria, la destra ma anche Renzi e Calenda, compreso per lungo tempo anche il PD che votò contro nel 2018.

Tra europeisti che non sanno che una forma di reddito minimo c’è in tutta Europa e populisti che tagliano il reddito al popolo indigente la politica italiana ha davvero rimediato una figuraccia.
Ora il governo faccia marcia indietro rispetto alle misure assunte e quelle annunciate.

Rifondazione Comunista sostiene tutte le mobilitazioni per la difesa e l’estensione del reddito.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista e Andrea Ferroni, coordinatore Giovani Comuniste/i


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