RIFONDAZIONE: IL MONDO SOLIDALE A LA SPEZIA ACCOGLIE LE PERSONE IN ARRIVO SULLA GEO BARENTS

RIFONDAZIONE: IL MONDO SOLIDALE A LA SPEZIA ACCOGLIE LE PERSONE IN ARRIVO SULLA GEO BARENTS

Finalmente è attraccata dopo giorni di navigazione in più dovute alla gratuita cattiveria del decreto Piantedosi, la nave umanitaria Geo Barents, con a bordo 238 persone (molte le donne e i bambini) salvate, con 3 diverse operazioni di soccorso, mentre fuggivano dalle torture dei lager libici. Per loro si è attivata una splendida iniziativa di solidarietà. Troveranno all’arrivo quei generi di prima necessità e di conforto con cui mitigare ma che non faranno certo dimenticare le sofferenze subite. Una città che in questa maniera si esprime per la pace fra i popoli mentre i governi si occupano unicamente di reprimere e di innalzare le spese militari. Una città di mare che alle leggi del mare obbedisce e non alle sciagurate politiche che da decenni tanto l’UE quanto i governi italiani di diverso colore hanno imposto. Scelte che in 20 anni hanno causato oltre 40 mila vittime annegate non a causa delle intemperie ma di leggi sciagurate, scelte come quelle compiute nel 2017 dal ministro Minniti e proseguite negli anni a causa delle quali oltre 85 mila richiedenti asilo sono stati rimandati nelle mani dei propri torturatori, finanziando tanto la cosiddetta Guardia costiera libica quanto gli aguzzini che lucrano sul traffico di esseri umani. Oggi il presidente del Consiglio Giorgia Meloni è a Tripoli per siglare affari e riaffermare il rapporto fra i due governi. Mani sporche di sangue ne stringeranno altre che con quel sangue acquistano consenso. Rifondazione Comunista è dall’altra parte della barricata, dove i porti si aprono e le braccia si aprono riaffermando libertà di movimento.

Stefano Galieni, responsabile nazionale immigrazione Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, Coordinamento Unione Popolare
Luca Marchi, Segretario Provinciale Rifondazione Comunista La Spezia


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