
Rifondazione: un saluto a pugno alzato Antonio, le 4 giornate di Napoli sono storia collettiva da non dimenticare
Pubblicato il 23 dic 2022
Antonio Amoretti lascia il popolo napoletano, per il quale è stato preziosa testimonianza non solo dei valori della Resistenza, nata con le Quattro Giornate di Napoli alle quali partecipò giovanissimo a soli 16 anni, ma anche della capacità di trasmettere tali valori ai ragazzi delle tantissime scuole in cui era chiamato a testimoniare: era questa infatti, così affermava con orgoglio, la missione alla quale si sentiva chiamato e votato.
Colpiva la sua capacità di rievocare: gli avvenimenti più cruciali tornavano a vivere con tutte le sfumature emotive che solo Amoretti riusciva a dare, evitando il rischio di fare della Memoria qualcosa di mummificato e incomprensibile.
Il Partito della Rifondazione Comunista saluta a pugno alzato l’ultimo partigiano delle Quattro Giornate, per lunghi anni presidente dell’ANPI provinciale di Napoli.
Partito della Rifondazione Comunista, Napoli
Sostieni il Partito con una
Appuntamenti