Acerbo (Rifondazione): solidarietà alla Cgil per atti vandalici contro CdL di Cerignola e Pescara. Doppia W non attacca Confindustria

Acerbo (Rifondazione): solidarietà alla Cgil per atti vandalici contro CdL di Cerignola e Pescara. Doppia W non attacca Confindustria

Nel 65° anniversario della morte di Giuseppe Di Vittorio è davvero triste vedere le immagini degli atti vandalici contro le Camere del lavoro di Cerignola e Pescara.
Va condannato ogni vandalismo contro luoghi di organizzazione democratica delle lavoratrici e dei lavoratori ma fanno riflettere le scritte deliranti sulle pareti della Cgil di Pescara.
Va segnalata la rivendicazione di un movimento no vax che utilizza il simbolo della W cerchiata di rosso.
Colpisce che – come accaduto con l’assalto guidato da Forza Nuova alla sede nazionale dello scorso anno – la Cgil venga vista come la responsabile della “dittatura sanitaria”. Faccio presente che la Cgil, come i sindacati di base, si schierò contro la sospensione dal lavoro per i non vaccinati e per questo lo stesso segretario generale Landini fu bersaglio di critiche feroci sulla grande stampa. A proporre la sospensione dal lavoro per i non vaccinati sprovvisti di green pass fu Confindustria, subito accontentata da Draghi. Però si dà il caso che i fascisti di Forza Nuova – e i loro sodali della W – non siano andati vandalizzare le sedi del padronato ma quelle della Cgil che era contraria.
L’estrema destra ha dirottato contro la Cgil la protesta no vax che andava semmai indirizzata contro Confindustria. Insomma i fascisti passano i decenni ma continuano a svolgere lo stesso ruolo di sempre.
Ovviamente non bisogna confondere centinaia di migliaia di cittadine e cittadini contrari alla vaccinazione con queste formazioni di estrema destra.
Esprimo la più totale solidarietà di Rifondazione Comunista alla Cgil a nome del Partito della Rifondazione Comunista.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea


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