
Schiavon (Rifondazione): governo garantista solo a chiacchiere, ergastolo ostativo è incostituzionale
Pubblicato il 31 ott 2022
Il PRC SE esprime la più netta contrarietà al decreto legge appena approvato dal Consiglio dei Ministri. Preliminarmente va contestato l’utilizzo del decreto legge unico per materie tra loro disomogenee. Risulta, inoltre, del tutto insufficiente la scelta relativa all’ergastolo ostativo – cioè la inapplicazione dei benefici dell’ordinamento penitenziario – già esplicitamente dichiarata contraria all’art. 27 comma III Costituzione dalla Corte. Il giudice della Sorveglianza deve verificare il percorso riabilitativo del reo rigorosamente, ma sempre in base ai medesimi parametri al di là della gravità della condanna. Il fine pena mai è incostituzionale caro Governo di destra!
Con la gravissima situazione carceraria si considera, inoltre, inammissibile il rinvio dell’applicazione della riforma delle pene brevi previste da Cartabia.
Il Governo Meloni è garantista solo a chiacchiere, mentre vuole riempire le galere di poveri e antagonisti.
Gianluca Schiavon, Responsabile giustizia Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
Sostieni il Partito con una
Appuntamenti