Acerbo (Rifondazione): anche in Calabria approvata legge per cannabis terapeutica grazie a consigliere di Unione Popolare

Pubblicato il 21 ott 2022

Anche la Regione Calabria ha finalmente approvato una legge sulla cannabis terapeutica su proposta del consigliere Ferdinando Laghi, espressione della coalizione guidata da Luigi de Magistris che alle ultime regionali prese quasi il 17% e a cui abbiamo convintamente partecipato anche noi di Rifondazione Comunista.
Non è casuale che il promotore della legge sia un medico da sempre impegnato per la sanità pubblica e sostenitore di Unione Popolare.

In qualità di consigliere regionale fui promotore di una legge analoga in Abruzzo approvata nel 2014 e non posso che complimentarmi con Laghi.

Va detto che sarebbe ora che sul piano nazionale si superino i problemi che ancora incontrano i pazienti a poter usufruire dei farmaci e dei preparati galenici a base di cannabis.

La cannabis sostituisce prodotti farmaceutici assai più costosi per il servizio sanitario nazionale e soprattutto che determinano gravi conseguenze sullo stato di salute dei pazienti. Invece accade spesso che i pazienti finiscano in guai giudiziari perché sono costretti a rifornirsi sul mercato illegale.

Rifondazione Comunista è impegnata da anni per garantire l’accesso effettivo dei pazienti alla cannabis terapeutica e, più in generale, per la legalizzazione della cannabis.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea