
Acerbo (Prc-Se): critiche a Salvini sbagliate, non è reato parlare con russi
Pubblicato il 1 giu 2022
Il coro contro Salvini disvela il fatto che ci hanno fatto entrare in guerra con la Russia e ragionano di conseguenza. Non si capirebbe altrimenti il perché di tutto questo baccano sugli incontri con l’ambasciatore russo. Non mi risulta che sia un reato. Politici e opinionisti con l’elmetto della NATO in testa ritengono alto tradimento parlare con un diplomatico?
Ci sono mille motivi per attaccare Salvini ma non rientra tra questi la ricerca di un dialogo con Mosca. Troviamo incredibile che chi accetta di governare con un razzista xenofobo poi si lamenti perchè si improvvisa pacifista.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
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