Acerbo (Prc-Se): oggi anniversario golpe dei colonnelli in Grecia. Fascismo targato NATO

Pubblicato il 21 apr 2022

Il 21 aprile di 55 anni fa, dopo un colpo di stato pianificato dalla CIA e dalla NATO, i carri armati attraversarono Atene. Furono arrestati diecimila militanti della sinistra, fu sciolto il parlamento e la Grecia per 7 anni subì una feroce dittatura fascista.
La dittatura dei Colonnelli fu usata come base operativa e di addestramento dai neofascisti italiani durante la stagione delle stragi della strategia della tensione. Almirante proponeva apertamente la soluzione greca per fermare i comunisti italiani, Pino Rauti, Stefano Delle Chiaie e Franco Freda facevano su e giù con la capitale dei fascisti europei.
Il ministro degli esteri italiano Pietro Nenni propose di cacciare la Grecia fascista dal Consiglio d’Europa. I dittatori assassini rimasero ben accetti nella NATO, alleanza anticomunista che non ha mai avuto l’antifascismo tra i suoi valori.
La NATO si è servita dei nazifascisti per le sue strategie di destabilizzazione e contrasto della sinistra.
L’esaltazione acritica della NATO e l’ideologia atlantista del PD si fondano sulla rimozione della storia.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea