
Acerbo (PRC-SE): Kyiv Calling, anche i Clash ingannati dai fascisti ucraini
Pubblicato il 21 mar 2022
Sono sostenitori del nazista Bandera i componenti del gruppo ucraino Beton che ha inciso una riscrittura del classico anthem punk dei Clash London Calling rinominato Kyiv Calling.
Se n’è accorto il cantautore inglese Billy Bragg che ieri sera ha cancellato il video dalla sua pagina facebook e ha pubblicato un post in cui mostra una foto dei componenti della band che indossano t-shirt che inneggia a Stepan Bandera, il collaborazionista con i nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale, riabilitato per legge dopo il golpe di EuroMaidan e a cui la sedicente Ucraina democratica ha dedicato dal 2018 anche una festa nazionale.
Bandera è stato responsabile di crimini contro l’umanità e del genocidio di ebrei e comunisti in Ucraina. Da antico fan dei Clash e di Joe Strummer convengo che non avrebbe mai accettato che una sua canzone fosse utilizzata da dei fascisti.
Nel clima di propaganda e disinformazione che circonda la vicenda Ucraina i membri sopravvissuti dei Clash avevano autorizzato il gruppo a reinterpretare il brano. Anche loro sono stati tratti in inganno dai fascisti ucraini.
La traduzione del post di Billy Bragg: http://www.maurizioacerbo.it/blogs/?p=6303
Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
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