Acerbo (Prc-Se): Non ci convince una sinistra alleata dei guerrafondai del PD

Pubblicato il 19 mar 2022

Mentre il governo schiera il nostro paese come co-belligerante con l’invio delle armi all’Ucraina in violazione dell’articolo 11 della Costituzione, Elly Schelein organizza un meeting per rilanciare l’alleanza con il PD guerrafondaio e draghiano di Enrico Letta. Quale sarebbe la visione comune col PD se non la solita tiritera del battere la destra? Il tutto diventa grottesco quando il PD governa con la destra dai tempi di Monti e Letta si accorda con Meloni per mantenere il bipolarismo maggioritario per garantirsi la rendita del voto utile a quelli come lui. Non si offenda Elly ma questa iniziativa mi sembra la traduzione politica della manifestazione fintopacifista di Firenze con le bandiere della pace a legittimare la scelta di alimentare la guerra.
Noi di Rifondazione lavoriamo per riunire tutta la sinistra che lotta per l’attuazione della Costituzione, contro neoliberismo, devastazione ambientale e guerra e, dunque, alternativa al PD.
Ho definito a suo tempo “sinistra ornamentale” quella che si riunisce oggi a Roma con Letta e Conte. Mi sembra che si sia confermata tale mentre il PD come un bulldozer continua a portare avanti politiche contro le quali bisogna organizzare l’opposizione non il consenso.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale, Partito della Rifondazione Comunista-Sinistra Europea