Oggi nuovo processo al carabiniere Casamassima, testimone chiave nel processo Cucchi

Oggi nuovo processo al carabiniere Casamassima, testimone chiave nel processo Cucchi

Il carabiniere Riccardo Casamassima, testimone chiave nel processo per l’uccisione di Stefano Cucchi, continua a essere oggetto di persecuzione. Fu la sua testimonianza, e quella della moglie Maria Rosati, anche lei carabiniera, a dare il via al processo.
Oggi comincia un nuovo procedimento nei suoi confronti, l’ennesimo, questa volta davanti al Tribunale militare, un procedimento in cui c’è da interrogarsi
sull’imparzialita’ dell’accusa visto che il pubblico ministero è moglie di un ufficiale dell’Arma.
Dal momento in cui ha rotto il muro di omertà dentro l’Arma è piovuta addosso a Casamassima ogni genere d’accusa. Finora è sempre uscito a testa alta dai processi ma questo stillicidio ha tolto serenità alla sua vita familiare e imposto pesanti sacrifici economici. Fu accusato con la moglie persino di spaccio di droga, un colpo basso per delegittimare la sua testimonianza. Ne uscì assolto.
Oggi Casamassima è accusato di diffamazione per alcuni post in cui lamentava di dover spendere gran parte dello stipendio per spese di viaggio a causa del trasferimento che aveva subito dopo testimonianza mentre i vertici dell’Arma hanno stipendi molto elevati.
Siamo solidali con l’appuntato scelto Riccardo Casamassima e invitiamo a contribuire alla raccolta fondi per le spese legali.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale e Gianluca Schiavon, responsabile giustizia del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea


Sostieni il Partito con una



 
Appuntamenti

PRIVACY






IT25W0538703202000035040300 presso BPER Banca o IT16C0760103200000039326004 presso PosteItaliane S.p.A.