
ACERBO (PRC-SE): GENOVA, VERGOGNOSA ASTENSIONE PD SU ANTICOMUNISMO
Pubblicato il 10 feb 2021
L’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale di Genova offende la memoria di una città dalla gloriosa storia antifascista di cui i comunisti sono stati i principali protagonisti.
Che la destra proponga di mettere al bando i comunisti non ci stupisce visto che anche in parlamento sono state depositate delle proposte di legge da Fratelli d’Italia.
Ma la cosa più grave è che il centrosinistra non si è opposto.
Il voto di astensione dei consiglieri del PD è vergognoso. Quei consiglieri devono aver letto la risoluzione del parlamento europeo che equipara il comunismo al nazismo votata dal PD insieme all’estrema destra. E nessun organo dirigente del PD ha mai disconosciuto quel voto.
Trenta anni fa quando sciolsero il PCI la destra era marginale in parlamento e nel paese.
Dopo trenta anni di liquidazione della storia della principale forza democratica del paese la destra è fortissima e i comunisti rischiano di finire fuorilegge.
Evitino di raccontare la balla che il PD è l’argine contro la destra.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
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