ACERBO (PRC-SE): REGIONE MARCHE, INQUIETANTE BIOGRAFIA FASCISTA CAPOGRUPPO ANTIABORTISTA

Pubblicato il 1 feb 2021

È a dir poco inquietante la biografia del capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio Regionale delle Marche Carlo Ciccioli che negli anni ’70 fu arrestato per aver sparato a uno studente di sinistra. L’ex-pistolero del partito di Giorgia Meloni in questi giorni si è lanciato in una crociata antiabortista spiegando che le donne italiane devono procreare per evitare la sostituzione della razza. Per iniziativa di personaggi che evidentemente non hanno mai preso le distanze da “La difesa della razza” la Regione Marche ha deciso di vietare la pillola abortiva nei consultori.
Il partito di Giorgia Meloni manda nelle istituzioni un fascista che negli anni ’70 sparava agli studenti. Ne avessero la possibilità Fratelli d’Italia e Lega approverebbero norme come quelle che stanno suscitando la rivolta delle donne in Polonia.
Consigliamo a opinioniste/i mainstream che hanno sdoganato Giorgia Meloni come statista di riflettere sulla reale natura di questo partito.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

in allegato un articolo degli anni ’70