NAPOLI: ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA FIGLIA IPAZIA E DELSEGRETARIO PRC MARRA SUI RITARDI E LE OMISSIONI NEL RICOVERO DI FRANCESCO RUOTOLO POI DECEDUTO

NAPOLI: ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA FIGLIA IPAZIA E DELSEGRETARIO PRC MARRA SUI RITARDI E LE OMISSIONI NEL RICOVERO DI FRANCESCO RUOTOLO POI DECEDUTO

Dichiarazione di Rosario Marra, segretario della Federazione di Napoli di Rifondazione Comunista:

“La Federazione Provinciale napoletana del Partito della Rifondazione Comunista comunica che in data odierna è stato inviato un esposto alla Procura della Repubblica sui ritardi avutisi nel ricovero del proprio dirigente Francesco Ruotolo, splendida figura sempre a disposizione della Napoli delle classi subalterne. Quanto accaduto al nostro compagno – con soccorsi chiamati che non vengono, ritardi nella comunicazione all’ASL competente della sua positività al coronavirus, eccetera – è, purtroppo, parte di una casistica non isolata negli ospedali della nostra città e della nostra Regione. Pertanto l’iniziativa intrapresa, d’intesa con la famiglia del nostro compagno, di coinvolgere la magistratura è stata fatta soprattutto per evitare che casi simili si continuino a ripetere”.

Dichiarazione di Maurizio Acerbo, Segretario nazionale PRC-S.E.

“Come abbiamo denunciato immediatamente e come ha raccontato la figlia Ipazia in questi giorni in varie interviste a tv e giornali la morte del nostro compagno Francesco Ruotolo non può essere addebitata soltanto al covid. In questi giorni tante testimonianze, dal sindaco a padre Alex Zanotelli, hanno ricordato l’impegno di Francesco Ruotolo per la comunità e i diritti di tutti, soprattutto dei più poveri e dei più deboli e la sua battaglia a difesa della sanità pubblica. L’esposto rappresenta una prosecuzione della sua lotta. Nessuno deve morire perchè assistito con troppo ritardo”

in allegato l’esposto

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